Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
Or si presenta la differenza la più importante, quella che si esprime col dire che l'uomo è bimano e le scimie sono quadrumani. Ma qui bisogna
Pagina 14
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
freddo, prende quella particolare scabrezza che è conosciuta col nome di pelle d'oca. Per lungo tempo questo fenomeno è stato considerato come proprio
Pagina 16
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
La pelle della palma della mano e della pianta del piede nell'uomo si presenta colla medesima ricchezza di papille, col medesimo modo di loro
Pagina 16
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
alla scomparsa di tutte le suture. In queste due specie la forma del cranio, col progredir dell'età, devia rapidamente dal tipo umano: coll'allungarsi
Pagina 17
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
corpo calloso. Dietro sta il cervelletto; e fra quelli e questo, al disotto di entrambi, il midollo oblungato, il quale poi si continua col midollo
Pagina 19
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
Alla parte laterale ed inferiore degli emisferi bisogna dapprima distinguere un gran solco che gli anatomici da lungo tempo hanno distinto col nome
Pagina 21
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
estinte, coll'orso delle caverne, col leone delle caverne, col cervo delle grandi corna, col rinoceronte dal setto nasale, coll'elefante velloso
Pagina 23
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
, delle sue affinità zoologiche, merita un posto affatto distinto l'opera di C. Vogt, compita or ora col quarto fascicolo, che mi pervenne in
Pagina 27
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
affatto distinto l'opera di C. Vogt, compita or ora col quarto fascicolo, che mi pervenne in amichevole dono dall'autore medesimo, una settimana dopo la
Pagina 28
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
Ritorniamo ora al nostro principale soggetto. Fin qui noi non abbiamo considerata se non la parte dell'uomo che si rileva col metro, colla bilancia
Pagina 29
Il Politecnico, Memorie, vol XXI, fascicolo II
Anche questa teoria è ipotetica, ma almeno è in perfetta armonia col fatto massimo dello sviluppo progressivo della creazione organica, è appoggiata
Pagina 6